L’Alto Adige è un territorio che grazie ai suoi elementi naturali, le montagne, i laghi, i pascoli, ispira purezza e senso di benessere, voglia di gustare cibo buono e naturale. In effetti e proprio così perché questa terra naturalmente, e da sempre, pratica un’economia circolare dove al centro c’è il rispetto per la natura, l’animale e l’uomo ed è alla base della biodinamica qui largamente diffusa per la coltivazione di orti e vigneti.
Grazie ai diversi microclimi presenti, i vitigni internazionali, come riesling, sauvignon blanc, pinot bianco, merlot, cabernet regalano vini di carattere ed eleganza. Gli autoctoni lagrein e schiava incarnano le peculiarità di questa terra. Il moscato rosa , vitigno molto raro, se ne contano pochissimi ettari, e vinificato come un vino rosso, ispira insoliti abbinamenti.
La cucina tipica altoatesina è rinomata a livello internazionale e conta numerose stelle Michelin. Molti piatti sono stati tramandati dalla cucina asburgica ma abbiamo anche una forte influenza italiana che si rivela negli gnocchi e nelle zuppe d’orzo. Deliziosi formaggi come il Graukase e la Stanga di Dobbiaco si accompagnano magistralmente alle patate di montagna, allo speck, ed ai kaminwurzen, piccoli insaccati di carne magra di maiale e manzo affumicati e asciugati all’aria secca. La tradizione pasticcera rimanda alla vicina Austria offrendo Krapfen, Strauben e deliziosi Strudel farciti con le celebri mele dell’Alto Adige.
