Michele Chiarlo ha fondato la sua cantina nel 1956 con una visione chiara: acquisire i migliori cru del Piemonte per produrre vini che esprimano l'essenza del territorio.
Situata a Calamandrana, nel Monferrato, la cantina Michele Chiarlo produce vini a partire da alcuni dei cru più prestigiosi del Piemonte: Cannubi e Cerequio a Barolo, Asili e Faset a Barbaresco, Rovereto nel Gavi.
La cantina possiede anche La Court, una delle più belle tenute del territorio, dove vengono prodotti Barbera e Nizza, la neonata denominazione Barbera che ha ottenuto il riconoscimento della DOCG nel 2014.
L'azienda vinifica solo uve autoctone piemontesi in purezza, utilizzando Nebbiolo, Barbera, Cortese e Moscato.
Certificata VIVA Sustainable Wine nel 2011, la cantina Michele Chiarlo segue un approccio agricolo integrato e sostenibile, monitorando da vicino l'impatto ambientale in tutte le fasi della produzione.
La cantina comprende anche l'Art Park La Court e il Relais Palás Cerequio. Inaugurato nel 2004 come primo museo d'arte all'aperto tra i vigneti, l'Art Park La Court espone opere di Emanuele Luzzati, Ugo Nespolo, Giancarlo Ferraris e Chris Bangle, mentre il Relais Palás Cerequio è il primo wine resort espressamente dedicato ai grandi cru del Barolo, dove sono conservate oltre mezzo secolo di annate.
Il Relais comprende un ristorante che offre un'esperienza di degustazione unica, con oltre 400 etichette provenienti dai nove cru più importanti del Barolo. L'Art Park La Court e il Relais Palás Cerequio fanno entrambi parte dei "Paesaggi vitivinicoli delle Langhe-Roero e del Monferrato", patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 2014.