13 Settembre 2023
Ceretto è uno di quei produttori che hanno saputo trasporre nei vini non solo l’eccezionale identità delle Langhe, ma anche la ricchezza dei diversi vitigni e il loro carattere plasmato da suoli, clima, esposizioni e lavoro dell’uomo.
Riccardo Ceretto ebbe questa visione complessa di terrori fin dagli anni '30, quando iniziò a produrre vino. I figli Bruno e Marcello perfezionarono le intenzioni del padre quando decisero di acquistare vigneti in quelle che oggi sono alcune delle zone più celebri del Barolo e del Barbaresco. E oggi i nipoti di Riccardo, terza generazione dei Ceretto (Lisa, Roberta, Alessandro e Federico) guidano l'azienda.
Nelle quattro tenute dell'azienda (Monsordo-Bernardina ad Alba, Bricco Rocche a Castiglione Falletto, Bricco Asili a Barbaresco e Vignaioli di Santo Stefano Belbo) Ceretto produce l’eccellenza dei vini delle Langhe: Barolo e Barbaresco sono i fori all'occhiello della cantina assieme alle principali denominazioni del territorio, come il Langhe Arneis; il Nebbiolo, il Dolcetto e il Barbara d’Alba; l’Asti e il Moscato d’Asti di alta qualità.
L'anno 2000 è stato un punto di svolta per Ceretto: una vitivinicoltura più sostenibile in vigna e l'inizio di molti nuovi progetti, tra cui la produzione di nocciole con Relanghe; l'importazione di vino con Terroirs e la collaborazione con Enrico Crippa, lo chef del ristorante Piazza Duomo e (tre stelle Michelin) e del bistrò La Piola, ad Alba.
L'inizio del nuovo millennio vede un rinnovato impegno verso l’arte e il design. La cantina Bricco Rocche viene ampliata con l’aggiunta del Cubo, una struttura dal design trasparente e senza intelaiatura con vista sui vigneti. Nel 2009, nella tenuta Monsordo Bernardina viene inauguarato l'Acino, una bolla trasparente che sembra sospesa sui vigneti ed è aperta a degustazioni, eventi, conferenze. Anche la Cappella del Barolo a La Morra dipinta dagli artisti Sol LeWitt e David Tremlett è un atto d’amore di Ceretto al suo territorio, oggi vero e proprio landmark di una terra che, oltra al vino, produce bellezza.
Perché visitare Ceretto?
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Un’azienda vitivinicola di eccellenza nelle Langhe
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Dalla terrazza dell’Acino, sospesa sui vigneti della tenuta Monsordo Bernardina, si gode di una delle più spettacolari viste sulle colline dell’Albese
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Ceretto è un’immersione tra arte e design: l’Acino, il Cubo, la Cappella del Barolo sono esempi perfetti di come il vino possa dialogare con la cultura