28 Giugno 2021
Chi l’ha detto che un wine tour non si può fare d’estate?
La pausa estiva è un ottimo momento per unire vacanza e degustazioni su alcune delle più belle coste d’Italia. Seguiteci e scoprirete un aspetto del mare spesso ignorato: quello della produzione vitivinicola. Perché, diciamocelo sinceramente: vino e spiaggia vanno sempre d’accordo!
LIGURIA
Lunae, rocce, marmi e sabbia
Lunae sorge esattamente a metà strada tra Sarzana e Carrara, al confine tra Liguria e Toscana. Fondata nel 1966 da Paolo Bosoni, è la cantina che più di ogni altra si è spesa per la valorizzazione del Vermentino in Liguria, portando il territorio dei Colli di Luni a notorietà internazionale. La posizione di Lunae è strategica: si trova a pochi chilometri da due diverse tipologie di costa. A nord, poco oltre La Spezia, la “meraviglia rocciosa” delle Cinque Terre, una delle più spettacolari marine d’Italia, dove borghi e montagne diventano tutt’uno con il mare. A sud, invece, le spiagge della Toscana occidentale: Marina di Carrara, Marina di Massa e Forte dei Marmi, famose proprio per essere al centro delle più importanti cave di marmo italiane. Luoghi dalla bellezza magnetica, in cui spiagge di sabbia sconfinate e mare cristallino sono dominati dall’austera figura delle Alpi Apuane che si ergono alle spalle della costa.
TOSCANA
Campo alle Comete, l’incanto luminoso di Bolgheri
A Bolgheri tutto parla del mare: la luce cristallina, le brezze di Tramontana, gli ulivi argentati e i meravigliosi pini marittimi che offrono il loro cappello d’ombra ai viaggiatori. Bolgheri è una terra appartata e incontaminata, abbracciata da colline disposte ad anfiteatro che ne proteggono il fascino e il clima mediterraneo. È qui che sorge Campo alle Comete, una cantina sospesa tra cielo e terra, mare e collina, immersa in un magico giardino di tranquillità dove ogni cosa è predisposta ai ritmi lenti della maturazione dei vini. Campo alle Comete è uno dei più premiati produttori di Supertuscan: non perdete l’occasione di assaggiare il Campo alle Comete Bolgheri Rosso Superiore, perfetto equilibrio tra struttura tannica e morbidezza.
CAMPANIA
Marisa Cuomo, vini da mozzare il fiato
Furore non è un posto per i deboli di cuore. Sorge su delle coste più aspre d’Italia,
quella Amalfitana, dove per coltivare i vigneti bisogna essere geni o pazzi.
Marisa Cuomo appartiene ad entrambe le categorie, visto che a Furore ha fatto
la sua fortuna: la pazzia di piantare vigneti su coste estreme, a picco sul
mare, difficilissime da coltivare. La genialità di non scendere mai
compromessi, facendo della difficoltà un punto di forza, eroismo della
coltivazione per vini altrettanto eroici. Ci troviamo tra Positano e
Amalfi, ma dimenticate le amenità delle spiagge. I vigneti di Marisa
Cuomo sorgono sulla roccia delle scogliere, su terrazzamenti scavati a mano,
dove ogni sguardo sembra inghiottito dal blu del mare. Qui sono stati piantati
solo vitigni autoctoni, eredità di una secolare “viticoltura di mare” che oggi
si esprime in etichette raffinate, rare, di pura identità amalfitana