20 Settembre 2024
Conosciuta per la sua radicata storia a Canelli, dove la cantina è attiva dal 1892, Coppo è da lungo tempo sinonimo di qualità e tradizione in Piemonte. Sebbene storicamente legata alla Barbera e ai vini spumanti, negli ultimi anni la cantina ha ampliato il suo raggio d’azione, acquisendo alcuni dei vigneti più prestigiosi delle Langhe e aggiungendo il Nebbiolo al suo portafoglio, confermando un impegno sempre crescente nella ricerca della qualità, nel rispetto della tradizione e nell’espressione del meglio del Piemonte attraverso vini autentici e legati al territorio.
The latest acquisitions in the Langhe have now culminated in the release of the first vintages of Barolo DOCG del Comune di La Morra and Langhe Nebbiolo – two wines that embody both the heritage and forward-thinking vision of the winery.
Le recenti acquisizioni nelle Langhe si concretizzano ora nel lancio delle prime annate del Barolo DOCG del Comune di La Morra e del Langhe Nebbiolo – due vini che incarnano sia l’eredità che la visione innovativa della cantina.
Il Barolo DOCG del Comune di La Morra 2020 è il frutto di decenni di esperienza e di un privilegio storico unico. Già dal 1950, infatti, Coppo produce Barolo a Canelli: grazie a questa tradizione consolidata, la cantina rimane una delle poche autorizzate a vinificare Barolo al di fuori della zona di produzione ristretta del disciplinare. Questa eccezione, concessa da una deroga ministeriale, consente a Coppo di continuare a produrre Barolo nella sua sede di Canelli, un'autorizzazione che ne onora il ruolo storico nella viticoltura piemontese.
Proveniente dai suoli marno-argillosi di La Morra, questo Barolo riflette l’eleganza e la finezza del suo territorio. Le uve Nebbiolo, raccolte da vigneti situati a un’altitudine di 220-240 metri, sono vinificate con cura meticolosa e maturano per 36 mesi in botti grandi, un processo che conferisce struttura e raffinatezza. Al naso, il vino rivela note classiche di rosa e violetta, accompagnate da frutti rossi e una sottile traccia di liquirizia. I tannini sono morbidi ma persistenti, con un finale lineare e pulito che testimonia la precisione del vino e la sua capacità di invecchiamento.
Il Langhe Nebbiolo 2020 offre un’espressione diversa del Nebbiolo, che ne sottolinea la freschezza e purezza. Proveniente da vigneti esposti a sud/sud-est, questo Nebbiolo è vinificato in acciaio inox per preservare il suo vibrante carattere fruttato e la delicata struttura tannica. Al naso, il vino si apre con frutti rossi brillanti – in particolare fragole e lamponi – accompagnati da sentori di violetta appassita. Al palato, è vivace e minerale, con tannini ben integrati che lo rendono subito accessibile, ma che potranno evolvere ulteriormente con il tempo.